La ricerca che ha visto la luce nei primi mesi del 1998, ha avuto come obiettivo la valutazione degli effetti e degli impatti del binomio "alpinismo-strutture ricettive" su un ambiente montano di alta quota, nonchè l'applicabilità, ad una tale attività turistica, delle più recenti ed innovative metodologie di gestione ambientale, solitamente modellate su realtà industriali.

La struttura del progetto si è articolata nelle seguenti fasi:

1. Raccolta bibliografica focalizzata, da un lato, sull'azione europea per il turismo sostenibile e, dall'altro, sulla gestione dei rifugi montani, svolta in contatto co Associazioni alpinistiche nazionali ed internazionali.
2. Raccolta di casi concreti, relativi ad azioni svolte a livello internazionale; un questionario è stato preparato e sottoposto agli ospiti del rifugio al fine di valutarne la sensibilità ambientale.
3. Indagine sul campo svolta dal 19 al 31 luglio 1998, presso il Rifugio Regina Margherita. Lo scopo è stato la redazione di un quadro dell'attuale sistema di gestione, con riferimento agli aspetti ambientali: gestione degli scarichi, dei rifiuti e dell'energia, individuazione dei margini di miglioramento e degli interventi organizzativi specifici.
4. Individuazione di alcuni criteri per la redazione di un manuale di gestione ambientale del Rifugio Regina Margherita che tengano conto di alcune proposte formulate relativamente alle modifiche, di tipo organizzativo / gestionale o di tipo strutturale / fisico, da attuare al fine di conseguire quel miglioramento della performance ambientale del rifugio che era l'obiettivo del progetto.
5. Conduzione di una campagna di comunicazione per divulgare i risultati della ricerca.